L’ente regolatore del Regno Unito ha scelto una via quantomai originale per dissuadere i giovani inglesi dall’investimento in criptovalute.
La Financial Conduct Authority (FCA) sa che tantissimi giovani del Regno Unito stanno investendo in criptovalute senza rendersi conto dei notevoli rischi che questo investimento comporta. Anzi in realtà molti sondaggi dimostrano come la maggior parte degli investitori in criptovalute non sa bene neppure che cosa siano. Eppure tra i ragazzi questo investimento si va diffondendo a macchia d’olio. Un po’ l’effetto moda, un po’ la voglia di guadagnare facilmente, l’investimento in crypto, sta dilagando tra i giovani inglesi così come del resto sta dilagando in tutto il mondo.
Parlare la lingua dei giovani
Gli appelli delle autorità inglesi a non farsi facili illusioni su questo strumento sono caduti completamente nel vuoto. Il numero uno della Bank of England la settimana scorsa ha tuonato sostenendo che le criptovalute oggi valgono esattamente il doppio dei mutui sub-prime nel fatidico 2008. Ma anche in questo caso è rimasto del tutto inascoltato. E allora giunge la decisione un po’ disperata di sbarcare su YouTube e su Tik Tok per cercare di parlare ai giovani attraverso i social che tanto amano. Il mercato delle criptovalute che oggi gode di un’attenzione mediatica spasmodica e che è diventato una moda davvero incontenibile contiene dei rischi e delle ambiguità non da poco. Molte autorità stanno cercando di spingere alla calma e alla ragionevolezza ma finora senza grossi risultati.
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In questo ambito la confusione regna sovrana perchè il mondo finanziario e sostanzialmente spaccato sull’argomento. Tra chi le dipinge come il futuro e chi come una bolla pericolosa l’investitore è spaesato.
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Dubitiamo che questo appello possa riuscire dove altri hanno fallito ma è certamente apprezzabile l’impegno.