Adesso possiamo ben dire che i non fungible token sono sbarcati davvero nel mondo del fumetto.
Il mondo del fumetto e i non fungible token si stanno corteggiando da tempo. I non fungible token sono oggetti da collezione. Sono oggetti virtuali ma la cui unicità è garantita dalla blockchain. Il fumetto sappiamo bene che ama molto i pezzi unici e i pezzi rari da collezione. Non è un caso dunque il fatto che i non fungible token siano diventati il nuovo feticcio dell’industria del fumetto. Infatti i fan più sfegatati farebbero qualsiasi cosa pur di accaparrarsi un pezzo unico legato al loro personaggio preferito o al lor fumettista preferito. E quello che è successo questa volta va proprio in questa direzione.
Un mito del fumetto
Frank Miller è un autentico mito del mondo del fumetto. Ha ridisegnato l’universo di Batman e ha creato serie indimenticabili come quella di Sin City divenuta poi anche una saga cinematografica. Col suo stile di disegno unico e con le sue abilità straordinarie di sceneggiatore è diventato un punto di riferimento per tutta l’industria del fumetto americana e non solo. Il fatto che un nome di questo calibro decida di sbarcare nel mondo dei non fungible token non poteva che creare una grandissima ondata di interesse nei fan e puntualmente così è successo.
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Frank Miller ha creato un non fungible token legato proprio alla popolarissima serie di Sin City che è stato battuto ad un prezzo record: ben 840.000 dollari.
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Questa è la dimostrazione che quando i non fungible token non sono legati a fenomeni meramente speculativi, ma si connettono a realtà per le quali c’è un effettivo interesse ed affetto, i prezzi e i valori non possono che essere veramente elevati.