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Ecco quanto ci darà il governo per compensare gli aumenti di luce e gas

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Salvatore Dimaggio

I rincari di luce e gas si sono abbattuti sulla ripresa ed hanno colpito in modo duro le famiglie italiane.

Il fenomeno è globale ed è causato da un rincaro notevole delle materie prime soprattutto petrolio e gas. Gli italiani si sono ritrovati così a pagare una notevole maggiorazione per l’erogazione di luce e di gas e il governo si è impegnato a contrastare questo fenomeno. Vediamo concretamente come, perché le azioni sono differenziate e molteplici e si concentrano su sul potenziamento di una serie di bonus già esistenti. In sostanza i bonus già in essere vengono potenziati. Il bonus elettrico verrà maggiorato in proporzione ai membri del nucleo familiare. Per uno o due componenti la maggiore compensazione trimestrale sarà di 46 euro. Per i nuclei con tre o quatto membri la maggiorazione sarà pari a 55,2 euro. Infine per quatto o più componenti l’aumento sarà di 64,4 euro.

Potenziamento bonus

Anche il bonus gas viene incrementato, ma qui gli incrementi dipendono non solo dai membri del nucleo familiare, ma anche dell’uso che se ne fa e della fascia climatica, dunque parliamo di aumenti molto diversificati tra loro. Potenziato anche il bonus relativo al disagio fisico. E’ percepito da chi utilizza l’energia per apparecchiature mediche di particolare importanza a sostegno della vita e della salute. In questo caso l’incremento è pari a 18,4 euro per macchine che impongono un consumo extra minore e invece sale a 36,8 euro per situazioni che impongono un consumo maggiore.

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Dunque in sintesi l’approccio del governo è stato quello di fronteggiare per ora l’inflazione solo dal punto di vista energetico e solo per le fasce più deboli. Ovviamente tutte le maggiorazioni varranno sia per chi percepisce già i bonus che per i nuovi percettori.

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Vedremo se l’azione contro l’inflazione si intensificherà nei prossimi mesi.

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