È facile leggere su internet dell’abolizione dell’odiatissimo bollo auto addirittura prevista per il 31 ottobre.
In realtà le cose stanno in modo decisamente diverso. Il 31 ottobre l’Agenzia delle Entrate farà piazza pulita delle imposte di bollo non pagate dai contribuenti. Dunque decisamente una bella notizia, ma ovviamente non significa che il bollo scompare. Dunque dal 31 ottobre il bollo non pagato dal 2000 al 2010 viene stralciato dall’agenzia delle entrate. L’equivoco nasce dal decreto sostegni bis che dava la possibilità di rottamare le cartelle fino a €5.000 relative al periodo 2000-2010. Una bella fetta di queste cartelle era relativa a debiti di natura stradale, dunque multe e bolli. L’Agenzia delle Entrate quindi provvederà allo stralcio di queste famose cartelle entro i €5.000 alla data del 31 ottobre 2021. La propria posizione in merito può essere verificata tramite lo Spid. Questione completamente diversa – e qui effettivamente c’è un abolizione del bollo – è quella relativa ai veicoli elettrici. A quanto pare tutte le regioni si adegueranno ad un’abolizione totale per ben 5 anni del bollo sui veicoli elettrici. Un’abolizione veramente importante e sicuramente gradita.
Un miscuglio di due notizie diverse
Lo scopo evidente è quello di abbassare l’inquinamento nelle nostre città. Anzi la regione Lombardia e la regione Piemonte sono andate molto oltre ed hanno stabilito che per le auto elettriche il bollo non si pagherà mai. Mentre le altre regioni dovrebbero concedere un’esenzione di 5 anni e poi uno sconto molto forte per gli anni successivi. Ma questo è ancora da definire. Di conseguenza allo stato dei fatti non esiste una vera esenzione dal bollo tranne che per i veicoli elettrici.
Leggi anche: Per Assoutenti presto tante famiglie italiane potrebbero vedersi staccata luce e gas
Il risparmio per i veicoli elettrici in effetti è fortissimo. Da una parte i 5 anni di bollo risparmiati e poi dal sesto anno in poi si paga solo il 25% del bollo.
Leggi anche: Ieri BofA diceva che la blockchain era madre di tutte le bolle, oggi la apprezza
In molti ci stanno pensando.
