Il CEO del colosso del food Kraft Heinz Co., Miguel Patricio smentisce clamorosamente le banche centrali.
I prezzi aumentano sul fronte energetico con il gas che aumenta ed il petrolio che aumenta ancora di più, ma anche il comparto cibo non è da meno. L’inflazione colpisce tutti i comparti ed è un fenomeno che nasce dagli aumenti delle materie prime. La maggior parte delle materie prime, infatti sta registrando notevoli incrementi di prezzo. Tuttavia le avrei autorità nazionali ed internazionali, continuano a sostenere che si tratta di un’inflazione dovuta a fattori transitori. Il loro ragionamento è che la ripresa delle attività produttive ha creato un momentaneo eccesso di domanda. Dunque l’inflazione è un fatto transitorio e passerà non appena l’offerta di materie prime si allineerà alla domanda. Tuttavia gli esperti dei vari settori raccontano una storia molto diversa e più onesta. Il numero uno di un colosso del cibo ammette che le cose sono assai diverse.
La gente dovrà abituarsi
Questa azienda è un vero colosso quotato sul Nasdaq e produce un bel po’ dei prodotti che siamo abituati a trovare al supermercato. Il numero uno di Kraft Heinz Co., Miguel Patricio ha ammesso che l’inflazione sul cibo non è dovuta a dinamiche transitorie, ma anzi è un fenomeno stabile ed importante ed ha aggiunto che la gente purtroppo ci si dovrà abituare. Le aziende del food potranno assorbire parte dei rincari, ma chiaramente con materie prime più costose arrivano i rincari anche al supermercato.
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I protagonisti del food così come quelli di vari altri comparti, sono decisamente più sinceri rispetto alle banche centrali nel definire le proporzioni dell’inflazione.
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Ciò ci dimostra che la narrazione dell’inflazione portata avanti sul piano istituzionale è notevolmente edulcorata.