Tik Tok è uno dei social network più dinamici ed ha una mentalità sicuramente innovativa.
La brevità dei video, il sistema dello scrolling, ma soprattutto il fatto di pensare i video in modo che siano immediatamente virtualizzabili lo ha reso vincente. Rispetto a TikTok social come Instagram e YouTube appaiono vecchi, datati ed infatti Tiktok è arrivato a festeggiare da poco il miliardo di download. Tik Tok è innovativo anche nel modo di rapportarsi alle nuove tecnologie. Infatti ha annunciato di voler creare non fungible token a partire dai suoi video. Il non fungible token sono una sorta di opera d’arte virtuale non riproducibile. Questo vuol dire che quando si acquista il non fungible token si acquista un pezzo unico che non può essere copiato e di conseguenza il suo valore può crescere molto.
Chiunque può farlo
Ci sono apposite aste di non fungible token e dei marketplace nei quali vengono comprati e venduti a quotazioni sempre più elevate. Tiktok ha deciso quindi di diventare un creatore di non fungible token trasformando in non fungible token proprio i suoi video più popolari. Tuttavia è un elite di pochi creator ad essere ammessa a questo procedimento almeno per adesso. Tuttavia qualunque creator e non solo su Tik Tok può trasformare le sue creazioni video o fotografiche o anche di altro genere in non fungible token. Certo, dovrà farlo in modo esterno al social, ma ormai le piattaforme per creare non fungible token sono veramente tante e anche assai economiche. Di conseguenza l’idea di Tiktok può andare ben oltre la piattaforma stessa.
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Qualsiasi creator o influencer che abbia una base di fan abbastanza vitale ed attiva può valutare l’idea di creare non fungible token magari con dei momenti salienti della sua attività social e proporli al suo pubblico.
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Anche perché ormai la tendenza più forte dei social appare proprio questa: vale a dire trasformare i profili social in veri e propri negozi che propongono qualcosa da acquistare ai fan.