Il mondo delle criptovalute è in continua evoluzione. Bitcoin è da sempre stato considerato il re di questo settore perché è stata la prima criptovaluta e rimane tutt’oggi la più importante.
Tuttavia ciò non significa che non ci sia spazio per altre criptovalute. Infatti in realtà sono tantissime le crypto che si affacciano questo mondo. Molte sono dei fuochi di paglia, alcune resistono. In tutto ciò però Ethereum rappresenta un caso molto particolare. Infatti Ethereum è stata sempre l’eterna numero due rispetto a Bitcoin. Eppure alcune innovazioni recenti e alcune scelte di fondo potrebbero renderla la prediletta da utenti e speculatori. Vediamo perchè. Sandeep Nailwal, che è il co-founder di Polygon è convinto che ben presto la numero due diventerà la numero uno. Come mai ne è così sicuro? L’esperto ritiene che alla fine ne resterà soltanto uno, per citare il famoso film.
Solo un layer resterà
Resterà soltanto un layer di pagamento. Non ritiene credibile la coesistenza a lungo termine di due o più layer contemporaneamente. Per lui nessuna crypto e neppure Bitcoin è superiore ad Ethereum che vanta più casi d’uso in assoluto. Nailwal non è l’unico a sostenere che sebbene Bitcoin goda di una popolarità superiore tra investitori e speculatori, nella comunità delle crypto le cose siano diverse. Infatti nella comunità degli appassionati vengono valutati i parametri intrinseci dei progetti. Ed Ethereum offre una serie di vantaggi.
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Proprio la sua Polygon potrà essere utile ad Ethereum ed alla sua crescita aumentando la scalabilità e mantenendola a livelli ottimali.
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Ad ogni modo gli sfidanti non mancano. Attualmente il vero cruccio delle crypto sono le intenzioni regolamentatrici di stati ed autorità. Vedremo quale valuta virtuale saprà essere più in linea con i desiderata delle autorità e delle banche centrali.