Ribadiamo sempre come sia importante mettere in guardia contro le truffe che avvengono in tutta Italia con sempre maggior frequenza.
Spesso sono perpetrati ai danni di anziani oppure usando sms truffaldini. Ed è sempre importante riportare questi casi per mettere in guardia contro i truffatori. Alle volte però francamente risulta un po’ difficile raccontare certe notizie. Specialmente quando sono coinvolti dei bambini e quando i metodi per estorcere denaro, in questo caso alle compagnie assicurative sono veramente vomitevoli. La storia che dobbiamo raccontarvi questa volta viene dal Casertano e vede coinvolti purtroppo addirittura anche due avvocati. Un bambino di soli 11 anni e la mamma di questo bambino punto denti spaccati zigomi lesionati. Questo è ciò a cui arrivavano Pur di rendere credibile la dinamica di un finto incidente e pur di gonfiare a dismisura il risarcimento offerto all’assicurazione.
Un meccanismo disgustoso
Quando le forze dell’ordine hanno sgominato questa dieta banda si sono immediatamente resi conto di una dinamica davvero disgustosa per riuscire a gonfiare i risarcimenti. Infatti come sappiamo il risarcimento dell’assicurazione proporzionale al danno. Ecco allora l’idea avuta da questi spregevoli personaggi. Abbinare ai danni alle cose anche quelli alle persone: ed in questo caso ad un bambino. Davvero al peggio non c’è mai limite.
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Il tutto è avvenuto a Caserta. Sei gli arresti disposti su ordine del Gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Gli inquirenti hanno riscontrato traumi a varie zone del viso e del capo ai danni dei più piccoli.
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L’inizio di questa indagine risale addirittura al 2018 e gli inquirenti sono arrivati alla banda attraverso vie quasi fortuite. Tutto è iniziato con un uomo che tentava l’incasso di un assegno contraffatto. Da qui progressivamente sono emerse fattispecie sempre più gravi.