L’incertezza economica è sempre più forte per gli italiani. Recenti sondaggi dimostrano come gli italiani, ma anche tutti gli altri cittadini europei si sentono fortemente incerti dal punto di vista lavorativo e più in generale economico.
L’imperativo dunque è quello di risparmiare. Ma risparmiare non è affatto semplice quando l’inflazione torna ad essere protagonista dopo anni di assenza che le bollette aumentano di addirittura il 40%. Ma non basta l’inflazione inizia a farsi sentire su tutti i comparti della spesa di tutti i giorno che per le famiglie italiane stare sulle spese diventa davvero un rebus. Una voce di spesa davvero importante per gli italiani è sempre stata l’abbigliamento. Ma di questi tempi è proprio sull’abbigliamento che bisogna tagliare drasticamente. Ma come fare a risparmiare sui capi di vestiario? Gli italiani si provano riciclando abiti del passato e rammentando invece di gettare via.
Tante vie per risparmiare
Lasciano perdere i marchi più blasonati e costosi e si rivolgono a quelle catene che propongono abiti a prezzi ultra contenuti. Torna fortemente da attualità l’abbigliamento usato. gli abiti usati per decenni sono rimasti un comparto assolutamente marginale dell’abbigliamento, ma oggi gli italiani riscoprono anche grazie ad app come Vinted o tante altre che consentono di scegliere abiti anche molto gradevoli ed originali a prezzi stracciati.
Leggi anche: Ikea, TikTok, Netflix e crypto: tutti pazzi per il gaming e i gamer incassano
Non a caso fioccano su YouTube tutorial che spiegano come recuperare vecchi abiti o come riappropriarsi di quelle competenze delle nonne che permettevano di recuperare vecchi abiti con il rammendo.
Leggi anche: Per assistere in studio alle trasmissioni tv si viene anche pagati. Vediamo quanto
Insomma le vie per risparmiare sono veramente tante, ma spesso è anche una questione di abito mentale, ci si perdoni il gioco di parole. E’ importante uscire da quella spirale del consumo fine a se stesso, capace di svuotare il conto.