Ha fatto bene chi ha scommesso sull’Ipo di On Running la start up svizzera che è stata resa famosa dall’ingresso nella proprietà del grande campione Federer.
Sappiamo che le Ipo possono essere una grande occasione di guadagno quando a debuttare in borsa è un’azienda sana e dalle grandi potenzialità. E On Running è proprio il caso tipico. Fondata da sportivi per sportivi, questa azienda ha ottimi fondamentali e guai a credere che Federer sia uno specchietto per le allodole. Il grande tennista ci è entrato con convinzione, ci ha investito ben 50 milioni di franchi e ne ha in parte cambiato la fisionomia. Di fatti all’inizio On Running non guardava al tennis ma con Federer tutto cambia e si apre anche a questo sport. E’ proprio il campione elvetico a partecipare attivamente alla progettazione di un paio di scarpe che ora sono amatissime dai fan e costano 200 dollari.
Un’azienda che crescerà
L’Ipo era stata quantificata ad un prezzo di 24 dollari. Già l’apertura aveva manifestato senza ombra di dubbio il notevole interesse del mercato per la start up elvetica: 35,40 dollari il prezzo ha fluttuato come è normale che sia ed alla fine ha chiuso con un bel + 46,5%. Dunque oggi vale oltre 11 miliardi di dollari. Decisamente una scommessa vinta per i fondatori che avevano la “folle” idea di creare la loro azienda per fare scarpe da running pensate da campioni del running.
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Olivier Bernhard, David Allemann e Caspar Coppetti i tre amici fondatori che ora sono ricchissimi. L’azienda è stata fondata con entusiasmo, ma non è mai stata uno scherzo: ogni passo di questa crescita è stato ben ponderato.
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Dalla sua nascita nel 2010 di strada l’azienda ne ha fatta ed oggi è distribuita in migliaia di punti vendita nel mondo ed ha una solida base di appassionati.
