Il mondo delle criptovalute è sempre tumultuoso e in agitazione. Tuttavia questa settimana è stata davvero speciale: c’è stato sia un evento storico nel mondo delle crypto che anche uno dei più grandi crolli che questo mercato ricordi.
Ed è anche piuttosto probabile che le due cose siano collegate. Innanzitutto c’è stato l’evento per il quale per la prima volta una criptovaluta è stata dichiarata ufficialmente riconosciuta in un paese. Stiamo parlando di El Salvador che ha riconosciuto questa criptovaluta come accettata nel paese. Inoltre El Salvador ha anche investito massicciamente in questa criptovaluta. Tuttavia lo stesso giorno il Bitcoin tanto amato dal Presidente di El Salvador e tutte le altre criptovalute hanno avuto un’improvvisa e scioccante flessione del 20 – 25%. Un crollo generalizzato che non si era mai visto. Questo ha creato nervosismo negli scambi di tutte le principali criptovalute. Anche se è vero che poi c’è stato un generale rimbalzo tecnico, questa settimana innegabilmente si è chiusa in negativo per le crypto.
Un crollo con un unico superstite
Andiamo a vedere qualche numero: Bitcoin BTC ha chiso gli ultimi sette giorni a -10,45%; Ethereum ETH -17,24%; Cardano ADA -17,70%; Binance Coin BNB -17,30%. Ma allora perché Solana rappresenta un’eccezione così brillante. Non soltanto se si fosse chiusa in pari sarebbe stato già un grande risultato visto il pessimo comportamento delle competitor, ma arrivare a superare il 20% in una settimana così nera decisamente è un risultato eccezionale. Solana conta dalla sua un generale interesse e simpatia da parte degli investitori che vedono nel suo progetto un qualcosa di assai solido e sostenuto da una tecnologia di eccellenza.
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La performance in questa settimana nera lo dimostra. Secondo alcuni Solana sarebbe considerata una delle scritto più stabili e con una fiducia che diffusa da parte degli utenti.
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Anche Dogecoin che ultimamente aveva tratto molto l’interesse degli investitori in questa settimana ha fatto registrare un -19%.
