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500 opere NFT per raccogliere fondi a favore della Sardegna colpita dai roghi

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Salvatore Dimaggio

I non fungible token stanno facendo parlare di sé in molti modi. Questa tecnologia trova infinite applicazioni, ma da ultimo sono soprattutto il mondo dell’arte quello del lusso che stanno attingendo con particolare convinzione agli oggetti virtuali garantiti dalla tecnologia blockchain.

Gli NFT vengono venduti in case d’aste tradizionali come Christie’s e su piattaforme apposite. Sui siti ufficiali di grandissimi artisti così come su piattaforme aperte alla portata di tutti. Queste dinamiche non sono esenti da rischi e infatti da poco un collezionista acquistato un finto Banksy per più di €300.000. Intendiamoci, la tecnologia blockchain in sè stessa è sicurissima tuttavia abili hacker riescono a deviare incauti acquirenti verso marketplace paralleli a quelli desiderati. Al di là di queste dinamiche distorte è però innegabile che il mondo dei pezzi unici digitali stia conoscendo un’esplosione senza precedenti.

Una buona causa

Ogni giorno si segnalano nuove iniziative in questo senso ma quella di cui parliamo oggi è particolarmente meritoria. Una associazione culturale ha deciso di mettere in vendita dei non fungible token propri per raccogliere fondi da destinare alla Sardegna disastrata dai roghi. È un’iniziativa meritoria che porrà sul mercato delle opere d’arte uniche virtuali e la cui unicità è garantita dalla blockchain. Tra le tante iniziative nate in questi mesi legate agli NFT questa è sicuramente una che si sottolinea per spirito filantropico. E’ The AB Factory ad aver messo in campo questa iniziativa coinvolgendo nomi di primo piano sulla scena internazionale.

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La piattaforma che ospita l’iniziativa è Digital Art Rights. I proventi saranno destinati a due realtà: La ONLUS “Effetto Palla” di Oristano e il Comune di Santu Lussurgiu. 

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Queste iniziativa sono un banco di prova per gli NFT perchè li collocano in contesti molto lontani dall’usuale e consentono di saggiare il grado di interesse di un pubblico più vasto. 

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