Errare è umano e non bisogna drammatizzare troppo i propri sbagli. Eppure è anche vero che sbagliare negli investimenti borsistici e negli investimenti in generale può avere un impatto davvero drammatico.
È opinione comune che bisogna dotarsi delle migliori informazioni per investire al meglio e ciò è sicuramente vero. Tuttavia Il cervello non è una macchina perfetta e incorre molto facilmente in errori. Ma come metterlo in condizione di funzionare al meglio? Come disporre in maniera tale da ridurre al minimo l’impatto degli errori? Posto che essere infallibili è impossibile, vediamo tre semplici trucchi per migliorare le performance della propria mente. La prima cosa importante da tener presente e la qualità del sonno. Dormire male riduce drammaticamente la memoria, la capacità di concentrazione e le performance del problem solving. Un numero ormai schiacciante di ricerche dimostra che una persona che dorme male colleziona molti più errori di valutazione di una che ha un sonno corretto.
Tre armi preziose per prendere decisioni di qualità
Il secondo elemento utile a far funzionare al meglio i propri processi decisionali è la meditazione. Uscita ormai dall’alveo esclusivo delle religioni orientali, la meditazione è massicciamente praticata da manager ed investitori in tutto il mondo. Ma guai a considerarla una moda transitoria. In effetti la meditazione aiuta molto la chiarezza di pensiero e rende più razionali e lucidi specialmente sotto stress. E sappiamo bene che la maggior parte degli errori si concentra proprio nei periodi di maggiore stress.
Terzo strumento utile è un sano confronto con gli altri. Non parliamo ovviamente di quei forum dove circolano le idee più strampalate, dove gli errori si sommano l’uno con l’altro.
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Quelli sono solo pericolosi. Stiamo parlando di confrontarsi con gli altri sugli obiettivi profondi della propria vita, su quello che si cerca davvero sulle proprie paure e sulle proprie ambizioni.
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Questo aiuta a mettere tutto nella giusta prospettiva e a definire meglio i confini e gli orizzonti della propria attività di trading.
