Il ministro dell’economia è stato estremamente chiaro nello spiegare che lo stato ha bisogno di fare cassa nel modo più assoluto.
Ce lo chiede l’Europa e ce lo chiede il nostro debito pubblico abnorme. Dopo decenni di retorica sulla abbassamento del debito pubblico, il covid ha azzerato tutto e tra bonus e mancati introiti della lotta all’evasione il debito pubblico è a livelli mai visti prima. E’ evidente dunque che sia prioritario per lo stato far quadrare i conti ad ogni costo. Il governo ci tiene a perseguire la via della lotta all’evasione fiscale. Infatti la tregua tra cittadini e fisco imposta dal covid, da settembre finisce. Sono in arrivo milioni di cartelle esattoriali agli italiani. Si punta molto sulla compliance, vale a dire sull’invito a mettersi in regola altrimenti scatteranno le sanzioni.
Fare cassa a tutti costi: evasori e RdC
Un’altra via attraverso la quale risparmiare è quella della riforma del reddito di cittadinanza. Questa proposta che i 5 Stelle difendono a spada tratta, viene però avversata da gran parte del Parlamento. Tra chi dice che sia un premio i fannulloni e chi dice che sia troppo facile da ottenere illecitamente sicuramente il reddito di cittadinanza verrà fortemente ridotto nelle sue effettive capacità, ma non è escluso che possa essere anche abolito del tutto. I 5 Stelle ne fanno una questione di bandiera ma sono davvero tanti i suoi detrattori. Ad ogni modo ha già cambiato pelle. Sono diventate più stringenti le norme per perderlo. Siccome è saltato fuori che troppo facilmente si diceva di no alle proposte di lavoro, ora basta un no ad un sms che propone un lavoro stagionale per perderlo.
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Inoltre resta sempre alta la tensione sugli ammortizzatori sociali. Una questione spinosa resa più drammatica dallo sblocco dei licenziamenti.
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Lo sblocco dei licenziamenti senza un’adeguata riforma degli ammortizzatori sociali potrebbe essere veramente una bomba sul mercato del lavoro italiano e molti lo stanno sottolineando, ma anche qui la mancanza cronica di coperture lascia tutto in alto mare.