La Cina è un po’ un mito per gli investitori. È il paese delle contraddizioni nel quale c’è tutto ed il contrario di tutto. È un paese in via di sviluppo ma anche un grande colosso.
E’ un paese comunista ma anche il paese con l’iniziativa privata più dinamica. È il paese da cui vengono i nuovi supermiliardari ed il paese nel quale quasi un miliardo e mezzo di persone stanno rapidamente raggiungendo i consumi paragonabili a quelli dell’occidente. Con una grandissima quantità di aziende tecnologiche rampanti e dinamiche, ormai famose anche qui da noi, la Cina è da molti considerata il big player del futuro sul mercato globale in grado di insidiare anche la secolare supremazia americana.
Un modo facile per un’economia forte
Sono tantissimi in Italia quelli che vogliono investire in Cina. Ma come orientarsi in un mercato così immenso, così complesso, così oggettivamente importante ma anche pieno di specificità del tutto particolari? Come sappiamo bene il modo più semplice per investire ormai da decenni è quello degli ETF, fondi passivi che investono su determinati settori comparti aziende tendenze, ecc. E’ proprio ricorrendo agli ETF che si può investire sul complesso mercato cinese e guadagnare tanto. Suggeriamo due ben strutturati e che stanno regalando buone performance ai loro sottoscrittori.
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Il primo si chiama Lyxor China Enterprise Hscei Ucits Etf (LU1900068914). L’altro anche interessante è il (IE) MSCI China A SF UCITS ETF (USD) A-acc (IE00BKFB6K94). Ogni investimento incorpora un rischio e mai un investimento va fatto con superficialità e senza comprendere le dinamiche alle quali ci si lega.
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Tuttavia se si ha in progetto di puntare sul dinamismo dell’economia cinese, certamente prodotti di questo genere costituiscono una possibilità abbordabile ed interessante.