Pelé è un atleta unico nella storia del calcio. Da molti considerato il più grande calciatore di tutti i tempi. Ma nella sua vita è stato anche tante altre cose. Ha fatto anche l’attore per il bel film Fuga per la vittoria, ed è stato anche un ambasciatore dei poveri del Brasile.
Infatti è proprio da un quartiere molto povero del Brasile che viene lui ed è nato da una famiglia di calciatori. Il soprannome Pelé viene da uno scherzo dei suoi amici per un suo errore di pronuncia. Ma a lui questo scherzo stava simpatico e così il nome restò. E’ cresciuto in un ambiente povero di San Paolo. E da giovane ha dovuto lavorare duramente per mantenere la sua famiglia che come tante del Brasile purtroppo versava in condizioni di severa povertà.
Una vita unica
Anche quando è diventato ricchissimo sempre mantenuto un rapporto speciale con i più poveri del Brasile perché è stato sempre un ambasciatore che si è battuto contro le tremende disparità che affliggevano e tuttora affliggono il suo paese. I suoi record sono imbattibili ed imbattuti ed è stato l’uomo che ha portato il calcio negli Stati Uniti. Ha avuto più mogli e più figli in una vita turbolenta ma senza particolari eccessi.
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Molti lo considerano l’uomo che ha portato il calcio negli USA perché andando a giocare per i New York Cosmos arrivi vitalizzato il calcio americano ed ha attratto a questo sport tanti cittadini statunitensi che sino a quel momento aspetto lo conoscevano.
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Al termine della sua straordinaria carriera si è ritirato con un patrimonio che gravita attorno ai 100 milioni di dollari. È tuttora e stimato attorno a questa cifra.
