La vita da pilota di Valentino Rossi è alla fine. L’annuncio è stato pubblico ed ha colpito tutti gli appassionati del mondo della due ruote. La carriera di Vantino rossi è unica ed il suo abbandonare le gare è stata una notizia dal forte impatto.
La vita da uomo d’affari di VR, invece probabilmente è solo all’inizio. Il campione ha firmato un contratto favoloso con un importante sultano: Abdulaziz bin Abdullah Al Saud. Questo contratto è davvero ricchissimo per Rossi e lo mette al centro di un vasto progetto di sfruttamento a tutto tondo della sua immagine. Questo super accordo di frutterà addirittura 18 milioni all’anno. Ma di cosa si tratta?
Un miliardo per una grande popolarità
Una cifra importante e stabile: 18 milioni di dollari all’anno, ma al campione adrà di più. Si perchè il sultano ha in mente un progetto che prevede anche un parco a tema VR46 (e per esso al campio pare che sarà versata una cifra extra). E poi si parla di fabbriche di moto e di tanti altri progetti. Il sultano ha fatto però qualche passo falso nella comunicazione. Probabilmente il suo staff per l’entusiasmo di voler comunicare subito questo super progetto di sfruttamento della popolarità globale di Valentino, ha detto troppo.
Il sultano ha poi corretto il tiro: per le leggi del suo paese avrebbe prima dovuto chiedere il benestare di alcuni ministeri coinvolti e solo dopo avrebbe dovuto rendere pubblico il progetto.
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Ad ogni modo anche se i contorni di questo grande nuovo business non sono ancora chiarissimi, è certo che il patrimonio del campione crescerà di ben più di 18 milioni all’anno.
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Non solo c’è da considerare il parco a tema ma anche il fatto che un’operazione di marketing ben fatta perpetua ed arricchisce un brand. E VR46 è da tempo un prezioso brand globale.