In questo periodo storico caratterizzato da una fortissima incertezza economica e lavorativa, nel quale avere una stabilità di introiti sembra assai difficile, c’è una professione che diviene sempre più attraente. Stiamo parlando della carriera nelle forze armate.
Diventare militare significa avere quella stabilità di introiti e quella possibilità di carriera assicurata che consentono di mettere su famiglia, cosa oggi piuttosto difficile con la maggior parte dei lavori. Ecco perché tanti giovani oggi si focalizzano verso questo tipo di carriera. Un tempo erano solo gli uomini ad intraprendere questa professione magari capitandoci per caso con la leva obbligatoria, ma oggi è una scelta di vita ben precisa. Ma vediamo quanto guadagna un militare. Innanzitutto si comincia facendo i volontari per un anno.
Quanto si guadagna
La parola volontari non deve trarre in inganno perché in questo periodo si viene comunque retribuiti con uno stipendio di 800/850 euro. Terminato l’anno come volontario si può fare il concorso come volontario in ferma quadriennale. I volontari in ferma quadriennale dopo aver passato il concorso diventano Caporali e poi Caporali maggiori e lo stipendio è di €1000 e poi sale gradualmente sino a €1500. I vari gradi che si conquistano mano a mano consentono un aumento negli stipendi ed il prestigio personale di essere sempre più in alto nella gerarchia di comando.
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Man mano che si fa carriera ovviamente lo stipendio sale in proporzione. Diciamo che arrivati a 30 anni di servizio si superano i €3000 mensili. Ovviamente stipendi sensibilmente più alti li hanno gli alti graduati.
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I militari in missione vedono lievitare davvero tanto il loro stipendio che facilmente parte da 3-4000 euro al mese e può salire anche di tanto.
