Chi siamo

Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Studio clamoroso OCSE rivela: milioni di europei acquistano merce falsa e non lo sanno

Foto dell'autore

Salvatore Dimaggio

Equipo ed OCSE hanno analizzato il mercato dell’e-commerce e da questo studio è emerso che addirittura il 9% di tutti gli europei ha acquistato prodotti contraffatti. Per di più in modo completamente inconsapevole.

Una tale penetrazione della contraffazione nell’ e-commerce è sorprendente e non può che farci riflettere. E’ l’Ufficio dell’Unione Europea per la proprietà intellettuale (Euipo) insieme all’OCSE ad aver messo in luce una realtà piuttosto inquietante, vale a dire una quantità di merce contraffatta circolante dai volumi davvero impressionanti. Colpisce soprattutto il fatto che quasi un europeo su 10 sia rimasto vittima di questo mercato. Lo studio sottolinea che la percentuale per l’Italia è un po’ più bassa rispetto alla media degli altri paesi europei. Infatti sono solo il 6% gli italiani che hanno acquistato merce contraffatta. Ma il problema evidentemente resta. Un altro dato fa davvero impressione.

Un giro d’affari enorme

Addirittura il 6,8% del totale delle importazioni dell’Unione Europea riguardano merci e prodotti contraffatti. È davvero incredibile che tutta la serie di controlli anche molto raffinati e specifici non riesca a far fronte a questa vera e propria epidemia di contraffazione. È chiaro che è un business enorme ed è difficile sradicarlo. Lo studio rivela che questa montagna di merce contraffatta vale addirittura 121 miliardi di euro. La contraffazione on-line rappresenta un problema ad ampio spettro. È un rischio per la tenuta del sistema economico che viene colpito al cuore da merci truffaldine. Ma è un problema anche per la sicurezza del consumatore.

Leggi anche: Su Instagram un profilo segue le donne che si sentono in pericolo

In questo studio si evidenzia che questa merce contraffatta è stata acquistata grazie all’abilità truffaldina del venditore. Emerge come ci siano network enormi di siti che propongono questa merce. Si tratta di una proposta commerciale che riguarda tutti i beni di consumo: dai cosmetici ai giocattoli, dai prodotti alimentari al vestiario.

Leggi anche: Amazon beccata a distruggere decine di migliaia di invenduti

Inutile dire che il rischio è davvero elevato, specie per quanto riguarda l’alimentare e la cosmetica e gli integratori. E l’invito a mantenere la guardia alta è davvero d’obbligo.

Gestione cookie