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Scopriamo perchè tutti vogliono l’assicurazione sanitaria per le vacanze: affari d’oro per il settore

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Salvatore Dimaggio

Ristoranti in affanno, località alberghiere, località turistica in flessione. In difficoltà il settore del turismo che è stato duramente flagellato dal covid e la variante delta ha fatto il resto. Ma esiste un settore del turismo che invece ha vissuto in questa stagione un’impennata fenomenale e senza precedenti.

Inutile dire che anche questo sconvolgimento è stato frutto del coronavirus. Il settore che letteralmente è esploso quest’anno è quello delle assicurazioni sanitarie per le vacanze. La ragione è estremamente semplice: la paura di contrarre il covid all’estero è fortissima. Perché si sarebbe costretti ad una quarantena a proprie spese in un hotel o in cliniche del luogo con un esborso notevolissimo. E allora per cercare di calmare un po’ gli animi che comunque non vogliono rinunciare alla vacanza ecco l’opzione dell’assicurazione sanitaria. Negli anni passati erano ben pochi i turisti super attenti perché sotto scriveva in una di queste Assicurazioni prima di partire per le vacanze ma quest’anno il settore ha avuto un balzo.

Molto diverse tra loro

Secondo Facile.it addirittura sono 12 milioni gli italiani che hanno valutato di acquistare una polizza per la salute che li protegga dei rischi economici del covid in particolare il 7% l’ha già acquistata. Addirittura il 70% del campione vuole sottoscrivere una polizza che lo risarcisca in caso di annullamento del viaggio causato da qualche lockdown. Anche forte il desiderio di coprirsi dal rischio che il covid blocchi la loro partenza, ma anche importante essere risarciti delle eventuali spese sanitarie in loco.

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D’altra parta l’assicurazione sanitaria per le vacanze è consigliata anche dalle autorità italiane agli italiani che vadano all’estero. Soprattutto è consigliata per chi va verso quei paesi dove la sanità è molto cara oppure molto carente.

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Tamponi, spese mediche, ricovero, medicine, eccetera. Le polizze sono molto differenziate a seconda dell’ampiezza della loro copertura. Si può arrivare anche a quelle più care che coprono ogni genere di costo legato alla pandemia.

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