L’istruttore di scuola guida è una persona che ha piacere ad interagire con i più giovani che si preparano a diventare guidatori e conducenti di mezzi. Deve avere empatia e capacità di spiegare con chiarezza, ma anche di infondere sicurezza a chi magari è un po’ più timoroso.
Il ruolo di istruttore di scuola guida rimane sempre piuttosto richiesto e non ha risentito particolarmente della crisi. L’istruttore deve spiegare come si guida ma anche come si interpretano i segnali. Deve insegnare come si attraversano gli incroci e come ci si approccia alla più semplice manutenzione dell’auto. Ma come si diventa istruttore di scuola guida? Innanzitutto si deve avere un’istruzione di scuola superiore, poi bisogna avere 18 anni se si vuole insegnare la pratica, ma invece bisogna averne 24 se si vuole insegnare la teoria. Importante anche il non avere riportato condanne penali. Ma il requisito principe è un altro.
Tutte le patenti
Andiamo al requisito più complesso Infatti si devono avere tutte le patenti che ricordiamo sono la a,b,c,d,e ed anche la di speciale per i pubblici mezzi. I corsi necessari per prepararsi a questo lavoro durano alcuni mesi e Vengono organizzati dalle stesse autoscuole. Non è raro che l’autoscuola formi le figure che vuole inserire come istruttori, sviluppando con loro un rapporto di cliente-dipendente fin da subito. La prova da superare per essere abilitati ad insegnare è sia scritta che orale che, ovviamente pratica. Ma vediamo quanto guadagna un istruttore di scuola guida.
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A parte le differenze che contraddistinguono chi lavora al nord e chi lavora al sud, possiamo dire che nei primi tre anni di lavoro si guadagna un migliaio di euro al mese che progressivamente salgono sino a superare dopo un po’ di anni, anche i €1500.
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Le scuole guida spesso hanno già pronti dei percorsi volti ad inserire la risorsa nel loro organigramma e questo costituisce un buon percorso lavorativo caratterizzato da una notevole stabilità di richieste di lavoro.
