Quello del Green pass sembrava un dogma in tutta Europa. Una verità incrollabile destinata ad affermarsi, sostanzialmente incontrastata. Ma c’è una nota stonata. La Spagna non vuole il Green pass.
Il tribunale della Galizia, l’unica regione spagnola nella quale ancora esisteva il Green pass obbligatorio, ha sentenziato senza mezzi termini che è illegale chiedere lasciapassare verde per accedere ai locali. Nel frattempo in Spagna c’è un calo deciso di contagi e ricoveri, dunque sembra che la Spagna si confermi l’unico paese d’Europa che proprio non vuole il lasciapassare.
Che cosa succede in Europa?
Già il resto delle regioni spagnole avevano dichiarato fuorilegge l’obbligo del Green pass e adesso proprio tutta la Spagna rigetta in blocco questa obbligatorietà. È un precedente forte per l’Europa visto che sostanzialmente il Green pass è stato reso obbligatorio un po’ dappertutto, anche se ci sono delle differenze non da poco. La Francia è sicuramente lo stato più duro da questo punto di vista. In Francia senza Green pass si può fare ben poco. Anche la Danimarca è molto ligia riguardo il Green pass. La Germania invece ha dato maggiore libertà alle sue realtà locali di decidere.
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Quello che è accaduto in Spagna, vale a dire questa determinazione ferrea di tutti i territori nel non volere l’obbligatorietà del Green pass, diventa un elemento ulteriore di dibattito per tutta l’Europa.
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Chi è ostile all’obbligatorietà del lasciapassare per accedere ad eventi, negozi, scuole, ecc. grazie al caso spagnolo avrà un argomento forte per sostenere che non è vero che senza Green pass obbligatorio si rischia di far riesplodere la pandemia. Inoltre sarà interessante valutare se la Spagna rispetto agli altri paesi d’Europa dimostrerà una maggiore criticità o meno.
