Nuove rogne sul green pass. Il Green pass altera di molto le dinamiche della vita della scuola e del lavoro e non sorprende che Unicobas abbia redatto una nota nella quale è estremamente critica nei confronti delle decisioni del governo riguardo docenti e personale ATA.
In particolare Unicobas si scaglia con forza contro la norma che prevede l’obbligo del Green pass a partire dal primo settembre. Senza Green pass il lavoratore sarà sospeso e non percepirà neppure la retribuzione. Unicobas senza mezzi termini definisce il governo incongruente e questa norma “ricatto occupazionale”, dice chiaramente di non essere d’accordo. Rimarca che il personale scolastico sarà responsabile come sempre e dotato del consueto senso civico e di responsabilità. Allo stesso tempo però, i sindacalisti sostengono che il vaccino è soltanto un pretesto del governo per scaricare responsabilità sue. Anzi, sottolineano come il governo non abbia fatto nulla per garantire la sicurezza nella scuola ma oggi si permetta di minacciare di sospendere lavoro e stipendio per quella che comunque è una scelta individuale.
Unicobas scende sul piede di guerra e promette un ricorso collettivo al TAR e ricorsi individuali contro quei lavoratori che saranno ingiustamente sanzionati. Unicobas sottolinea come la scuola sia sempre la cenerentola degli interventi del governo sia dal punto di vista del personale che delle strutture che dei finanziamenti e come sistematicamente, a loro dire, scarichi sul lavoratore le proprie inadeguatezze.
Leggi anche: Mutui: un risparmio di 20 mila euro sull’acquisto della casa, se scegli quello giusto al momento giusto
Ci sarà battaglia a scuola da settembre perchè sono in tanti in questo mondo a non sopportare le imposizioni del governo. Ma come già accaduto per ristorazione ed altri settori, il comparto è diviso e prima di giungere ad un equilibrio condiviso si dovrà attendere un bel po’ anche perchè la questione della terza dose rischia di complicare il quadro.
Leggi anche: Infermiera no-vax pratica 9.000 finte vaccinazioni. Un piano scrupoloso
Sospendere dal lavoro e non pagare è una misura estrema e capire se la pandemia la giustifica oppure no, apre questioni etiche e legali molto complesse.
Sempre di corsa? Ti capisco, ma ho un trucco che può aiutarti a liberare tempo…
La pressione fiscale in Italia è uno degli argomenti più discussi e sentiti sia da…
L’assicurazione auto è una polizza di responsabilità civile che i proprietari di un autoveicolo devono…
Sicuramente avrete sentito parlare della fine del Mondo in termini di città più a Sud,…
Reduce da un enorme successo agli Oscar, Oppenheimer si è portato casa diverse statuette, tra…
Organizzare una cerimonia di matrimonio tradizionale, al giorno d’oggi, può rappresentare una vera e propria…