L’assegno di maternità 2021 è un aiuto sostanzioso per le madri senza lavoro. Piuttosto interessante perché in certe condizioni può essere richiesto anche da quelle mamme che il lavoro ce l’hanno. Vediamo di approfondire questo utile bonus.
Le misure a sostegno delle mamme non sono mai abbastanza specie in periodi critici come questo, nel quale possono emergere situazioni fortemente problematiche. Innanzitutto parliamo di un assegno di maternità erogato dai comuni e a poterlo percepire sono tutte quelle mamme con cittadinanza italiana o comunitaria, ma comunque sia residenti in Italia. Questo assegno di maternità è erogato dal comune ed ha un importo di €1740. La cosa più positiva di questo bonus è probabilmente il fatto che in alcune condizioni anche le mamme lavoratrici possono richiederlo. L’assegno possono percepirlo quelle mamme che lavorano, ma che non possono prendere l’indennità di maternità e neppure la retribuzione per il periodo.
Un aiuto per le mamme
Possono richiederlo tutte quelle mamme non lavoratrici, o anche le lavoratrici alle condizioni dette prima, che abbiano dato alla luce un figlio oppure lo abbiano adottato, ma non sono esclusi neppure i casi dell’affidamento preadottivo. In particolare per affidamento preadottivo ed adozione il minore deve avere meno di 6 anni, ma si sale anche a 18 anni nel caso di procedure internazionali.
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Chiariamo che non c’è un tetto, dunque questo bonus spetta per ogni figlio. La domanda va rivolta al proprio comune di appartenenza e se la mamma non può proporla può presentarla anche il papà. Ovviamente è richiesta una dichiarazione dei redditi percepiti dal nucleo familiare nell’anno precedente ed occorre anche un’autocertificazione nella quale si sottolinea di avere tutti i requisiti richiesti.
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Nell’autocertificazione sarà anche importante specificare che non si è presentata domanda di assegno di maternità per il figlio per il quale si sottopone l’attuale domanda.