Green pass e bambini. Tanti i dubbi che gli italiani si stanno ponendo in questi giorni in merito al discusso lasciapassare verde. Ma per i genitori la questione più importante è quella relativa ovviamente ai figli. Ma allora come funziona per i bambini? Vediamolo insieme.
Innanzitutto bisogna sottolineare che le cose cambiano molto a seconda delle fasce di età, perché il governo ha deciso di ragionare per fasce di età differenziate.
Partiamo dai bimbi più piccoli. Fino a 2 anni i piccoli sono completamente esentati dal Green pass. per loro la questione neppure si pone da nessun punto di vista. Passiamo oltre. Dai 2 anni le cose cambiano: il Green pass si può richiedere, ma non è assolutamente obbligatorio per l’accesso a nessun tipo di luogo o servizio. Questa è una fascia di età dalla normativa un po’ particolare. Difatti non è chiaro a cosa serva dare la possibilità di fare il Green pass, laddove questo non sia in alcun modo richiesto, tuttavia potrebbe avere un campo di applicazione nell’ambito di realtà private. Tra l’altro sotto i 6 anni, i piccoli oltre a non avere l’obbligo del Green pass non hanno neppure quello della mascherina.
Dai 12 anni si cambia regime
Per la fascia dai 6 ai 12 anni anche non è obbligatorio ma si può ottenere. Dai 12 ai 17 anni, invece è possibile ottenerlo ed è anche obbligatorio. Sostanzialmente dai 12 anni i bambini sono per certi versi assimilati agli adulti. Ad ogni modo anche per i minorenni valgono le consuete regole: Tampone negativo per un greenpass di più breve durata vaccino per il Green pass per così dire completo ed è avvenuta guarigione per quello di 6 mesi.
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Quindi la vera barriera si pone ai 12 anni di età sotto questa fascia di età il Green pass non è obbligatorio mentre invece al di sopra si. Tuttavia nel governo non pochi chiedono di eliminare il Green pass per tutti i minorenni.
