Il Bonus cultura è una bella occasione di risparmio per i ragazzi, ma è meglio conoscerlo per evitare di perderlo o di avere brutte sorprese. Quest’anno tocca ai nati nel 2002. In realtà sono tanti i canali attraverso i quali è possibile spendere i 500 euro messi a disposizione dal bonus cultura. Ma come fare ad usarlo?
Innanzitutto si deve avere accesso al sistema di identità digitale noto come SPID. Il perchè è presto detto. E’ proprio lo Spid che permette di loggarsi al programma 18app. A questo punto puoi andare su Amazon ad acquistare una lunga anzi lunghissima serie di prodotti, ma attento ad alcune cose.
Il Bonus cultura è nato con il governo Renzi, ma è completamente in linea con l’attuale politica di bonus emessi dall’esecutivo per stimolare la crescita. Non solo. Questo corposo bonus: davvero un bel regalo per un ragazzo, spinge i giovani ad avere una Spid ed ad avvicinarsi alla pubblica amministrazione in modo più autonomo.
I libri, i film e documentari, e cd e tanto altro rientrano in ciò che puoi tranquillamente acquistare e non c’è differenza se acquisti un libro o un vinile o la loro controparte digitale. Ma non finisce qui.
Attenti al tempo
Non solo Amazon e tutto il mondo dell’e-commerce consentono di spendere la cifra, ma anche cinema, teatri, musei ed eventi sono luoghi dove puoi sperdere il bonus. Ovviamente con tutte le cautele del caso imposte dalla pandemia.
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Il vero limite però è il tempo. Entro il 31 agosto devi aver completato la registrazione a 18app (e conseguentemente a SPID). Ma c’è anche un’altra scadenza da rispettare: quella relativa al consumo dei 500 euro.
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Difatti la normativa impone che entro il 28 febbraio del prossimo anno la cifra debba essere spesa completamente. La parte eventualmente residua oltre quella data non può essere recuperata.
