Il supermercato è la forma assunta dal commercio nel ventesimo secolo. Non l’unica, ma quella prediletta da chi compra, ma sopratutto da chi vende. Questo anche perchè tutto nel supermercato è fatto per condizionare, allettare, sedurre il consumatore.
Nella disposizione dei beni negli scaffali non c’è nulla di casuale. I prodotti messi ad altezza degli occhi sono quelli che il supermercato vuole spingere. Quelli progressivamente più lontani saranno meno scelti e dunque sono quelli ai quali il supermarket tiene meno.
Lo scopo è farci uscire con le buste piene e le tasche più vuote. Ma se conosciamo come agiscono ci rendiamo conto che queste strategie sono aggirabili.
Il primo nemico sono gli snack piazzati vicino alle casse. Il ragionamento è semplice: la noia della coda, un po’ di fame, i bimbi che si lamentano ed ecco comprare qualche uovo Kinder o qualche snack per tacitare i bimbi e noi stessi.
Caccia alle offerte, ma guai ad accumulare
Ma in generale la pancia è una cattiva consigliera: è dimostrato che se facciamo la spesa affamati, non solo spenderemo di più ma saremo anche meno oculati. E qui torniamo al discorso di prima. I prodotti ad altezza occhi sono quelli che hanno speso di più presso il negozio per il posizionamento, ma non è detto che sono quelli che ci convengono di più: guardiamoci attorno. E cerchiamo le offerte. Noi italiani siamo troppo abitudinari nella scelta dei prodotti. Ma cercando meglio e non disdegnando di provare marche diverse da quella nostra prediletta, ma che beneficiano delle offerte, possiamo risparmiare tanto.
Leggi anche: DAZN e TIM si alleano per le partite di calcio. Cosa succede a chi ha una connessione diversa da TIM
Ma non basta. Avendo l’abitudine a confrontare le offerte finiremo per guardare il prezzo al chilo e ad accorgerci che la confezione che credevamo abbastanza conveniente in realtà magari lo è assai poco.
Leggi anche: Reddito di cittadinanza e affitto: le cose da sapere per evitare problemi
Cattiva idea anche fare provviste. Siccome non stiamo partendo per una spedizione per luoghi inesplorati non abbiamo realisticamente bisogno di fare provviste interminabili. Anche perchè facendo così è facilissimo valutare male ed acquistare tante cose che non useremo.