%26%238220%3BDue+insieme+no%26%238221%3B+Scarlett+Johansson+dice+no+alle+scelte+dei+produttori+Disney
ilovetrading
/2021/08/04/si-allarga-la-rivolta-delle-star-contro-la-disney-anche-emma-stone-ed-emily-blunt-si-ribellano-allo-streaming/amp/
Spettacolo

“Due insieme no” Scarlett Johansson dice no alle scelte dei produttori Disney

Dalle foto sorridenti sui tappeti rossi non lo si direbbe ma i rapporti tra star del cinema, registi e produttori sono rette da una immensa struttura di agenti ed avvocati. Basta poco per incrinare rapporti anche consolidati. 

E’ capitato alla Disney ultimamente di sollevare un vespaio tra le sua star. Vediamo perchè.

Emma Stone ed Emily Blunt potrebbero unirsi ad una loro famosa collega che ha deciso di attaccare la casa di topolino. In realtà la pietra dello scandalo più che la Disney sarebbe il nuovo servizio Disney plus.

Con Disney plus, Disney ha deciso di fare la guerra a Netflix ed Amazon Prime video. Questi servizi si sono guadagnati l’affetto degli utenti. Il pubblico si è abituato all’abbuffata di contenuti a buon mercato direttamente da smartphone e tablet. Ovvio che Disney voglia spingere la sua piattaforma streaming con tanti allettanti contenuti. Ma deve stare attenta a ricordare cosa ha scritto nei contratti con i suoi attori più amati.

Streaming, diritti e milioni

A rompere gli indugi e fare causa a Disney è stata Scarlett Johansson. L’attrice aveva firmato un contratto che legava il suo lauto compenso per il film Black Widow alla performance al botteghino. Ma poi le cose sono cambiate.

Si, perchè Disney ha fatto uscire il nuovo filmone tutte effetti speciali non solo al cinema, ma anche sulla piattaforma Disney plus. Per dirla tutta sulla piattaforma si doveva pagare un extra per vedere questo film in contemporanea con la sala, ma il danno era fatto.

Leggi anche: Italiani: nessuna attenzione agli scontrini della spesa e risparmi in fumo. Ecco tutti i nostri errori

Se il film digitale fa la concorrenza al film in sala, ma il pagamento è legato solo a questo ecco che gli introiti previsti per l’attrice si riducono parecchio. All’attrice era stato garantito che il film sarebbe approdato sulle piattaforme digitali solo dopo aver esaurito il suo naturale ciclo vitale in sala ma così non è stato.

Leggi anche: Pandemia, l’enorme speculazione della cause farmaceutiche: il prezzo che stiamo pagando

Secondo alcune fonti anche Emma Stone ed Emily Blunt potrebbero unirsi alla causa. Disney dal canto suo, ha usato parole sprezzanti contro la protagonista si vedova nera e certamente non è contenta di un precedente del genere.

Salvatore DiMaggio

Articoli Recenti

Sempre di corsa? Il trucco della domenica che ti farà risparmiare tempo, denaro (e stress)

Sempre di corsa? Ti capisco, ma ho un trucco che può aiutarti a liberare tempo…

2 mesi Fa

Abbiamo chiesto all’ AI cosa pensasse della pressione fiscale in Italia, ecco le inaspettate soluzioni consigliate

La pressione fiscale in Italia è uno degli argomenti più discussi e sentiti sia da…

3 mesi Fa

Assicurazione auto: come risparmiare ed essere comunque adeguatamente coperti?

L’assicurazione auto è una polizza di responsabilità civile che i proprietari di un autoveicolo devono…

4 mesi Fa

Sei mai stato alla fine del Mondo? E no, non stiamo parlando di Ushaia

Sicuramente avrete sentito parlare della fine del Mondo in termini di città più a Sud,…

8 mesi Fa

Robert Downey Jr: quanto ha guadagnato per Oppenheimer, la cifra a confronto con Iron Man

Reduce da un enorme successo agli Oscar, Oppenheimer si è portato casa diverse statuette, tra…

8 mesi Fa

Quanto costa un matrimonio? I consigli pratici per risparmiare

Organizzare una cerimonia di matrimonio tradizionale, al giorno d’oggi, può rappresentare una vera e propria…

8 mesi Fa